
Il corso prepara lo studente a ricoprire una figura professionale prevista nell’ordinamento italiano dalla Legge 5 febbraio 1992, n.104 (art.13, comma 3) che svolge funzioni di facilitatore del processo di comunicazione e di apprendimento, a garanzia del concreto ed effettivo diritto allo studio.
L’assistente all’autonomia e alla comunicazione è una figura specialistica ad personam che dev’essere fornito per ciascuno studente con disabilità – in aggiunta all’assistente igienico-personale, all’insegnante di sostegno e agli insegnanti curricolari – per sopperire ai problemi di autonomia e/o comunicazione sussistenti nello studente.
Al termine della formazione lo studente diverrà un operatore socio-educativo in grado di intervenire all’interno di contesti socio-educativi, scolastici e formativi con la funzione di mediare e favorire la comunicazione, l’apprendimento, l’integrazione e la relazione tra la persona con disabilità sensoriale e la famiglia, la scuola, la classe e i servizi territoriali specialistici.
Come recita il repertorio delle qualificazioni e dei profili professionali della Regione Abruzzo “L’assistente all’autonomia ed alla comunicazione di alunni disabili, facilita l’integrazione, supportandone e stimolandone l’autonomia e la socializzazione con il gruppo classe migliorandone l’apprendimento, la vita di relazione e la partecipazione alle diverse attività didattiche. Opera ad personam in sinergia con le altre figure educative ed assistenziali, sulla base del Piano Educativo Individualizzato. Può operare anche in ambito domiciliare, semiresidenziale o residenziale per accompagnare e consolidare il percorso verso l’autonomia nello studio. Svolge la propria attività come libero professionista o come dipendente di soggetti pubblici e privati che gestiscono servizi socio-assistenziali ed educativi”
Requisiti obbligatori di accesso al percorso:
- Possesso di diploma di scuola secondaria di secondo grado
- Per i cittadini stranieri, conoscenza della lingua italiana almeno al livello B2
- Regolare permesso di soggiorno per i cittadini extracomunitari
Sbocchi lavorativi:
L’assistente all’autonomia e alla comunicazione può lavorare presso strutture pubbliche attraverso l’adesione ad appositi bandi (enti pubblici, cooperative, associazioni) o strutture private (ludoteche, centri diurni, case famiglia).
Unità di risultato di apprendimento:
- Inquadramento della professione
- Quadro normativo di riferimento
- Psicologia, pedagogia e didattica speciale
- Analizzare i bisogni e le risorse dell’alunno
- Sviluppare un piano educativo individuale (PEI)
- Favorire il sostegno all’autonomia e all’apprendimento
- Utilizzare e comprendere la LIS
- Realizzare interventi di mediazione comunicativo-relazionale
- Operare in sicurezza nel luogo di lavoro
- Intervenire in caso di emergenza